giovedì 12 febbraio 2015

...giorni di mare e di bici


Oggi e ieri non sono stati stati male, dopo tutti questi giorni orribili, ricominciare a vivere piano piano; dormire qualcosa in più, mangiare qualcosa in più; guarire. ringrazio molto di essere qui, con il caldo, la primavera in arrivo e le mimose fiorite, Spero che questo mese di febbraio se ne vada via in fretta, veloce come è arrivato. 

...nuvole a riparbella, durante il giro in bici

Camminare lungo mare mi parla del tempo passato: la sabbia, i legni, le onde che si frangono a riva, le grida dei gabbiani. Non è semplice ma le onde, partite dal dito della corsica e arrivate dopo chissà quanto fino a qui, rappresentano l'inarrestabilità della vita, non si fermano mai. Mare grosso, mare calmo, o perfetto come era ieri.




Una cosa però l'ho imparata. Per conoscere bene la gente bisogna averci litigato seriamente almeno una volta.
- Anna Frank

 la strada al tramonto morbida come la seta

Non siamo ricchi in base a ciò che possediamo, ma in base a ciò che possiamo fare senza possedere nulla.

- Immanuel Kant.



e un altro giorno è andato, la sua musica ha finito, 
quanto tempo è ormai passato e passerà? - francesco g



Oroscopo di oggi (!):
Voglio condividere con te una riflessione tratta dal Libro dell’inquietudine di Fernando Pessoa, scrittore dei Gemelli: “I sentimenti più dolorosi e le emozioni più pungenti sono quelli assurdi: l’ansia di cose impossibili, proprio perché sono impossibili, la nostalgia per ciò che non c’è mai stato, il desiderio di ciò che potrebbe essere stato, la pena di non essere un altro”. Hai mai provato qualcosa di simile? La buona notizia è che nelle prossime settimane sarai più libero da questi sentimenti rispetto al passato. Prevarranno il desiderio di cose molto possibili e l’appagamento per quello che hai.





Ci sono persone che: nonostante mi abbiano fatto versare lacrime, mi abbiano stravolto la vita, mi hanno insegnato a vivere. Mi hanno insegnato a diventare quello che sono. E, anche se oggi tra noi resta solamente un sorriso o un semplice ‘ciao’, faranno per sempre parte della mia vita. Io non dimentico nessuno. Non dimentico chi ha toccato con mano, almeno per una volta, la mia vita. Perché se lo hanno fatto, significa che il destino ha voluto che mi scontrassi anche con loro prima di andare avanti.” - luciano ligabue


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