sabato 10 marzo 2018

Con Marta dall'atlante all'oceano atlantico


Il viaggio verso l'oceano ha inizio con un tratto fantastico di 300 km in mezzo al niente. 



Il compito più importante è apportare più vita alla tua giornata. Questo non significa più cose da fare, ma il contrario. Significa crearsi spazio per pensare, camminare, mangiare, dormire, leggere, amare, sognare.
Brendon Burchard

Taliouine è un bellissimo posto ai piedi di montagne desolate



“Questa vita, come tu ora la vivi e l’hai vissuta, dovrai viverla ancora una volta e ancora innumerevoli volte, e non ci sarà in essa mai niente di nuovo, ma ogni dolore e ogni piacere e ogni pensiero e sospiro, e ogni indicibilmente piccola e grande cosa della tua vita dovrà fare ritorno a te, e tutte nella stessa sequenza e successione - e così pure questo ragno e questo lume di luna tra i rami e così pure questo attimo e io stesso.


L’eterna clessidra dell’esistenza viene sempre di nuovo capovolta e tu con essa, granello della polvere!” F. Nietzsche - La Gaia Scienza


Il tramonto e il maltempo sullo sfondo producono queste ore di luce incantevole sulla kasbah di Taliouine


"Se hai fiducia accadrà sempre qualcosa che aiuterà la tua crescita. Otterrai ciò di cui hai bisogno e lo avrai al momento giusto.


Lo ottieni solo quando ne hai bisogno e non c'è mai nemmeno un attimo di ritardo. Quando c'è bisogno lo ottieni, immediatamente, istantaneamente!


Questa è la bellezza della fiducia. A poco a poco impari che l'esistenza si prende cura di te, che continua a provvedere per te 


Non vivi in un esistenza che ti è indifferente, che ti ignora. Ti preoccupi senza motivo, hai tutto ciò che ti serve.


Quando hai imparato l'arte della fiducia tutte le preoccupazioni scompaiono." (osho)



Una strada c’è nella vita. La cosa buffa è che te ne accorgi solo quando è finita. Ti volti indietro e dici “oh, guarda, c’è un filo”. Quando vivi non lo vedi il filo, eppure c’è. Perché tutte le decisioni che prendi, tutte le scelte che fai sono determinate, si crede, dal libero arbitrio, ma anche questa è una balla. Sono determinate da qualcosa dentro di te che è innanzitutto il tuo istinto, e poi da qualcosa che gli indiani chiamano il karma accumulato fino ad allora. (t.terzani)



Questo mondo è una meraviglia. Non c’è niente da fare, è una meraviglia. E se riesci a sentirti parte di questa meraviglia – ma non tu, con i tuoi due occhi e i tuoi due piedi; se Tu, questa essenza di te, sente d’essere parte di questa meraviglia – ma che vuoi di più, che vuoi di più? Una macchina nuova? (tt)



E ricordati, io ci sarò. Ci sarò su nell’aria. Allora ogni tanto, se mi vuoi parlare, mettiti da una parte, chiudi gli occhi e cercami. Ci si parla. Ma non nel linguaggio delle parole. Nel silenzio. (tt)




La vera conoscenza non viene dai libri, neppure da quelli sacri, ma dall’esperienza. Il miglior modo per capire la realtà è attraverso i sentimenti, l’intuizione, non attraverso l’intelletto. L’intelletto è limitato. (tt)


Alle porte di Taroudant sorge questa magnifica palmeraia dove abbiamo trovato alloggio. Un villaggio fuori dalle grandi rotte dove siamo ospitati da una gentile famiglia di qui. La colazione sul tetto al mattino, al sole, ce la ricorderemo per un bel po


Il marabout a fianco dell'oasi è un posto di grande fascino e passo dei bei momenti nel pomeriggio, in compagnia di centinaia di splendidi compagni canori


Sullo sfondo l'atlante innevato mi ricorda che il piano che volevamo seguire, cioè quello di attraversarlo per passare qualche tempo nei villaggi berberi raggiunti da poco da strade asfaltate, non è più possibile...i passi sono ancora chiusi!


Quindi l'unica alternativa possibile è passare ancora una volta dall'oceano atlantico, Agadir, Essaouira e poi Marraketch e così faremo.


Tornare a Essaouira dopo qualche anno, dopo che ci eravamo stati tutti e 4 in camper nel 2013 è sempre una gran bella emozione. I pescherecci con la grande prua oceanica sono ammassati nel solito posto in attesa di solcare le grandi onde dell'oceano atlantico.


Reti ammassate, le mura e migliaia di gabbiani che gridano incessantemente, questa è Essaouira.



Tutti dobbiamo chiederci (e sempre) se quel che stiamo facendo migliora e arricchisce la nostra esistenza. O abbiamo tutti, per una qualche innaturale deformazione, perso l’istinto per quel che la vita dovrebbe essere, e cioè soprattutto un’occasione di felicità? (tt)



Facciamo più quello che è giusto, invece di quello che ci conviene. Educhiamo i figli ad essere onesti, non furbi (tt)


Dio ti chiama al tuo progetto, ma tu sei sordo, e allora Dio ti manda l'inquietudine affinchè tu cominci a cercare la centralità della tua anima (s.Agostino)



Non ci è dato di scegliere la cornice del nostro destino,
 ma ciò che vi mettiamo dentro è nostro.


Il primo passo non ti porta dove vuoi, ti toglie da dove sei.
Alejandro Jodorowsky



L'isola di Mogador, di fronte alla città, sede di un'antica prigione, fa parte delle isole della porpora che prendono questo nome perchè i romani utilizzavano un mollusco (murex), apprezzato per la polpa e utilizzato come colorante per i tessuti.




Le cabine dei pescatori dove al mattino si vende ogni tipo di pesce.


Appena fuori dalle mura ci sono i ristoranti di strada che cucinano direttamente il pesce desiderato per pochi dirham


In questo mondo, viviamo tutti a bordo di una nave salpata da un porto che non conosciamo, diretta a un porto che ignoriamo; dobbiamo avere per gli altri una amabilità da viaggio.
Fernando Pessoa



Le mura di Essaouira, sopra le quali io e Marta ci godiamo l'ultimo tramonto in terra marocchina, questo splendido viaggio, per me la terza volta che viaggio in questo magnifico paese, si sta avviando alla sua conclusione, domani andremo a Marrakech e il giorno successivo abbiamo il volo per Pisa.








If it be your will
That I speak no more
And my voice be still
As it was before
I will speak no more
I shall abide until
I am spoken for
If it be your will

If it be your will
That a voice be true
From this broken hill
I will sing to you
From this broken hill
All your praises they shall ring
If it be your will
To let me sing
From this broken hill
All your praises they shall ring
If it be your will
To let me sing

If it be your will
If there is a choice
Let the rivers fill
Let the hills rejoice
Let your mercy spill
On all these burning hearts in hell
If it be your will
To make us well

And draw us near
And bind us tight
All your children here
In their rags of light
In our rags of light
All dressed to kill
And end this night
If it be your will

If it be your will.

SE È TUA VOLONTÀ

Se è tua volontà
Ch’io non parli più
E la mia voce sia muta
Come lo era un tempo
Io non parlerò più
Attenderò sinché
Non si parli per me
Se è tua volontà

Se è tua volontà
Che una voce sia sincera
Da questa collina accidentata
Io canterò per te
Da questa collina accidentata
Risuoneranno tutte le tue lodi
Se è tua volontà
Lasciare che io canti
Da questa collina accidentata
Risuoneranno tutte le tue lodi
Se è tua volontà
Lasciare che io canti

Se è tua volontà
Se c’è una scelta
Lascia che i fiumi si gonfino
Lascia che le colline gioiscano
Lascia che la tua misericordia si riversi
Su tutti questi cuori che bruciano all’inferno
Se è tua volontà
Farci stare bene

E portaci vicini
E fasciaci stretti
Tutti i tuoi figli qui
Nei loro stracci di luce
Nei nostri stracci di luce
Tutti tirati a lustro
E poni fine a questa notte
Se è tua volontà

Se è tua volontà

Con Marta nelle oasi del sud



Adesso il viaggio cambia ritmo perchè dal camminare a piedi con i dromedari si passa al guidare una macchina noleggiata e a fare anche centinaia di km al giorno. Non è stato facile ma direi che, dopo un periodo di adattamento, ci siamo riusciti.


In più, per non farci mancare niente il clima è radicalmente cambiato e dopo almeno trent'anni che non succedeva, ci sono nevicate anche a bassa quota. Qui nelle gole del dades, prima tappa del nostro viaggio per vedere un marocco che ancora non abbiamo visto nei viaggi in questo paese, il terzo per me, il secondo per marta.


La punto noleggiata a Ouarzazate, facendosi carico di rischi notevoli, si destreggia bene in tutte le condizioni su strade che spesso non sono neanche asfaltate. Ma basta che esca il sole e la neve sparisce lasciando il posto a meravigliosi palmeti senza fine.


L’unica regola del viaggio è: non tornare come sei partito. Torna diverso.
Anne Carson


Le gole del Todra sono ancora più suggestive. Qua sotto la parte più spettacolare dove le falesie raggiungono i 160 metri d’altezza distanziandosi solo di 10 metri. Le spettacolari fenditure nella roccia sono il luogo ideale per arrampicare visto che il calcare che le forma è molto duro e resistente.


Anche la strada che segue la parte più spettacolare è molto, molto bella e si addentra in una valle dai colori suggestivi. Lo spettacolo è reso ancora più interessante dalle montagne che fanno da corona che sono, penso eccezionalmente, piene di neve.


Alcuni pastori berberi abitano delle grotte sopra la strada, con le loro famiglie e i loro animali. Una vita durissima, portata all'estremo. Specie con questo clima.


La luce è splendida in qualsiasi momento del giorno e il traffico resta momentaneamente chiuso a causa di possibili crolli, rendendo ancora più suggestivo il passaggio a piedi in queste gole.


"Colui che si perde nella sua passione perde meno di colui che perde la sua passione" sant'Agostino


Sulla sinistra la falesia di arrampicata di Todra


L'auberge le festival è unico nel suo genere. Perfettamente inserito nell'ultimo settore delle gole, le sue camere sono in pietra locale, non c'era nessun ospite nella struttura


Iniziano le prime oasi del sud, qualcosa che avevo già visto anni fa ma ancora tanto suggestive, le palmeraie si estendono a perdita d'occhio mirabilmente irrigate fino negli angoli più lontani.


Qual è il rischio maggiore? mai correre rischi. AJ



Dopo una lunga giornata di viaggio arriviamo a Merzouga, il secondo posto in marocco dove è possibile vedere il deserto di sabbia. Certo che qui è molto più "addomesticato" di quello che abbiamo attraversato a piedi. Turisti mordi e fuggi sono trasportati a dorso di cammello in ridicole carovane provvisorie di cammelli spelacchiati. Ma quello che fa più male sono i quad che scorrazzano sulle dune senza ritegno anche se, mi hanno detto, la situazione è regolamentata rispetto a qualche anno fa.


Ciò non toglie che l'hotel che abbiamo preso, bellissimo proprio sul bordo del deserto offra delle vedute straordinarie, soprattutto all'alba e al tramonto. La camera che abbiamo preso poi è favolosa, facendo parte di un gruppo di due sul tetto, separate da un grande terrazzo, è come la prua di una nave protesa in un oceano di sabbia. Indimenticabile.


Colazione con Marta sotto la camera ai bordi del deserto. Mattinata di dolcefarniente


Le kasba di Rissani sono indimenticabili. Realizzate interamente in pisè sono ancora parzialmente abitate da famiglie numerose. I pozzi danno acqua salata e il loro interno è suddiviso in una miriade di ambienti differenti. La guida, pescata per caso nel ristorante dove avremmo fatto il nostro pranzo merenda cena a base di pizza berbera, ci illustrava le funzioni di ciascun ambiente facendosi allegramente una canna.


Terminata l'avventura desertica di Merzouga il viaggio prende la piega delle distanze da percorrere attrverso spazi immensi e deserti. Una delle esperienze più indelebili di questo viaggio. La strada che porta prima n'kob poi alla valle della draa e infine ai piedi dell'atlante, finisce ad Agadir, sull'oceano Atlantico. Sono 1500 km di bellezza assoluta, impiegheremo 5 giorni per percorrerla tutta sempre fermandoci in posti esrtremamente suggestivi.


Ogni tanto ci fermiamo per un bisogno corporale (mio :-)), sgranchirsi le gambe o per mangiare un mandarino o semplicemente per fare delle foto a questo paesaggio marziano di sabbia, sassi e montagne. Il tempo è sempre bellissimo con un clima fantastico, fresco al mattino e alla sera, caldo e ventilato durante il giorno. Il sole abbaglia come non mai.



"Un viaggiatore una volta chiese alla domestica di Wordsworth di mostrargli lo studio del suo padrone, e lei rispose: «Questa è la biblioteca, ma il suo studio è là fuori, oltre la porta»." Thoreau"Camminare".



A n'kob siamo alloggiata alla kasba baha baha, dimora storica in cui si può alloggiare, almeno in questo periodo, a prezzi stracciati. L'ordine, la pulizia, il gusto negli arredi, la calorosa accoglienza, gli ottimi pranzi e colazioni ne fanno uno dei posti migliori dove abbiamo allogiato durante questo lungo viaggio.


El deseo de dar, hace florecer. El deseo de poseer, hace marchitar.
Il desiderio di dare, fa fiorire. Il desiderio di possedere, fa appassire. (AJ)



Dal terrazzo della kasba in terra pressata e paglia assolutamente friabile e provvisoria si apre un panorama inimmaginabile dal basso. Soprattutto il Jebel Saghro a nord si estende per centinaia di km di niente attraversato solo da una pista bianca percorribile solo da 4x4 e che porta alla valle delle rose, dove siamo passati ormai 10 giorni fa.


La piscina e le tende del baha baha, dove passiamo qualche momento di relax e facciamo la conoscenza di una coppia siciliana che sta facendo merzouga-marraketch  in giornata! Follia, erano disfatti, dove porterà questa mania di correre, di coprire grandi distanze senza vedere niente? Non lo so ma sembra un male comune.


Veramente coinvolgente poi l'esperienza della mattina successiva, staremo infatti due notti in questo posto, all'hammam di n'kob. Hamma locale, unici turisti stranieri presenti con condizioni igieniche allucinanti ma dove vengo trattato da un massaggiatore straordinario che mi porta nel nirvana islamico per un'oretta buona.


Il Jebel Saghro, ancora pieno di neve al tramonto assume colori speciali. km e km di hammada si estendono ai nostri piedi interrotti solo da qualche tenda di nomadi o piccolissimi gruppetti di alberi isolati


¿Cuál es el riesgo mayor? // Nunca correr riesgos.
Qual è il rischio maggiore? // mai correre rischi. (AJ)



Se uccidi tutti i tuoi demoni anche gli angeli potrebbero andarsene



Tener no es ser. Si confundes lo que tienes con lo que eres, dejas de ser y lo que tienes, después de devorarte se sumerge en la angustia.
Avere non è essere. Se confondi quello che hai con quello che sei, smetti di essere e quello che hai, dopo aver divorato, ti sommerge nell'angoscia. (AJ)



La sera mentre marta videochatta con Guido (bei tempi questi!) io mi faccio dei giretti solitari fantastici al calar del sole. la gente al tramonto interrompe le proprie attività e si raccoglie in preghiera. I bambini giocano con palle di stracci nei cortili e la sera prende possesso di questo paese senza luci ai confini del mondo che conosciamo



La mayor parte de las veces las afirmaciones son solo preguntas, las verdades son solo creencias, los juicios objetivos solo son subjetivos.
La maggior parte delle volte le affermazioni sono solo domande, le verità sono solo credenze, i processi obiettivi sono solo soggettivi. (AJ)



Il viaggio prosegue e arriviamo finalmente alle pendici dell'atlante che quest'anno, dopo molti anni è pesantemente innevato. Al punto che la circolazione per Marraketch è interrotta e il piano di visitare alcuni villaggi Berberi non collegati da strade appare assolutamente irrealizzabile. Allora non c'è altra cosa da fare che puntare verso l'oceano, Agadir prima e Essaouira poi.