Ieri siamo atterrati su Marte e oggi si parla di Toscana di nuovo in zona rossa. Siamo ipertecnologici e siamo murati vivi da un virus microscopico prodotto dalla rottura ormai inarrestabile dell'equilibrio uomo pianeta. E' un controsenso assurdo, mai avrei pensato di attraversare questa fase della mia esistenza anche se, a pensarci, i presupposti c'erano tutti. La compromissione inevitabile della biosfera ha portato a questo dramma in pieno sviluppo che, cosa gravissima, nessuno ancora vede come una chiamata al cambiamento e a nuovi tipi di scelte, anzi restiamo più che mai ancorati al passato (vedi nuovo ministero di transizione ecologica) e pensiamo al vaccino come unica soluzione al problema quando sappiamo tutti che non sarà così.
"Vuoi far ridere Dio? Raccontagli i tuoi progetti"
′′ Non si deve confondere la verità con l'opinione della maggioranza ".
Jean Cocteau
Ho un giorno. Se ne so approfittare, ho un tesoro ".
Gabriela Mistral
La vita è un fiume, noi siamo i suoi pesci.
I pesci non sanno dove vanno, il fiume sì.
“Quando un uomo sa più degli altri diventa solitario. Ma la solitudine non è necessariamente nemica dell'amicizia, perché nessuno è più sensibile alle relazioni che il solitario e l'amicizia fiorisce soltanto quando un individuo è memore della propria individualità e non si identifica più negli altri”.
Carl Gustav Jung
Perdi quello che ti sta succedendo per vivere in quello che ti sta succedendo AJ
′′ Finché vivi, continua a imparare come vivere ".
Seneca
“Puntare sul vaccino come unica arma risolutiva è pericoloso. Perché la pandemia non è un «incidente biologico», che senza preavviso ha colpito l’umanità e che può essere affrontato con farmaci e vaccini, ma il sintomo di una malattia cronica e rapidamente progressiva, che riguarda l’intera biosfera. Un dramma epocale inutilmente annunciato e che tenderà a prolungarsi e a ripetersi se non cambieranno le condizioni ambientali e sociali che lo hanno determinato. Il principale errore di chi punta esclusivamente sulla ancora aleatoria vaccinoprofilassi di massa consiste nel dimenticare che le pandemie sono drammi socio-sanitari ed economico-finanziari di enormi dimensioni che non potremo evitare senza ridurne le vere cause: deforestazioni, bio-invasioni, cambiamenti climatici e dissesti sociali”.
Ernesto Burgio, uno dei massimi esperti di Epigenetica al mondo.
