sabato 27 maggio 2017

Altopiano di Asiago


Nell'isolamento più totale di una metà di aprile con tempo bello ma molto freddo e altra neve prevista in arrivo mi sistemo in uno dei posti più silenziosi dove mi sia mai capitato di sostare. Questo altopiano è straordinario. km e km di larici e abeti inframezzati da prati meravigliosi. Dicono che d'inverno è un paradiso del fondo ma adesso non c'è anima viva. Al pomeriggio quando torno al camper dopo i giretti ci sono sempre i caprioli che mi guardano tranquilli e una volta, lo giuro, mi sento come osservato da un orso. Possibile? Saprò, il giorno dopo che il plantigrado è entrato in una stalla di uno dei sette comuni mangiando una pecora e sfondando tutte le arnie!!! :-O


"Quanti muri abbiamo eretto fra noi e l'amore? Quanto ostinatamente ci allontaniamo dall'unica cosa che potrebbe dare senso alle nostre esistenze? "Ma noi lo cerchiamo, l'amore", mi son sentito rispondere. Ma l'Amore non può essere cercato, può solo essere accolto quando l'Esistenza viene a farcene dono. E quel dono non arriva mai per ribadire le tue certezze, ma per condurti altrove, dove nemmeno tu puoi immaginare, altrimenti la tua anima non l'avrebbe attratto" (Dalcesti)



Quando non sarai più parte di me ritaglierò dal tuo ricordo tante piccole stelle, allora il cielo sarà così bello che tutto il mondo si innamorerà della notte.
- William Shakespeare, da Romeo e Giulietta





Un po di neve sopravvive sui bordi dei prati, protetta dalla forza del sole dall'ombra fresca degli abeti. Penso sempre più spesso a questo nostro mondo cosi' in pericolo, senza che nessuno faccia poi molto per cambiarlo, con i comportamenti, vivendo nelle grandi città, sopraffatti dall'abitudine e dalle regole sociali. A come proteggerlo. A cosa fare. Ai miei comportamenti. Vedo gente andare in giro in macchine vuote, mangiare carne ad ogni pasto, creare montagne di spazzatura da veri consumatori dell'inutile, sono tutte cose che adesso sembrano normali, ma o saranno sorpassate nei prossimi dieci/venti anni, vietate e viste come pura follia oppure non arriveremo a vedere i successivi venti.



Lo que más te hace falta en el mundo es lo que tú has venido a darle.
 (Alex Jodorowsky)




Lei non lo sapeva ma aspettava un uomo

che la scuotesse proprio come un tuono
che la calmasse come un perdono
che la possedesse come se fosse un dono

era tanto tempo che aspettava l'uomo
che la ipnotizzasse solo con il suono
di quella sua voce dolce e impertinente
che proprio non ci poteva fare niente

che la fa sentire intelligente
bella, forte ed elegante
come se fosse nuda tra la gente
ma pure e santa come un diamante

un uomo dolce e duro nell'amore
che sa come prendere e poi dare
con cui scopare, parlare, mangiare
e poi di nuovo farsi far l'amore

per seppellirsi tutta nell'odore
che le rimane addosso delle ore
che non si vuole mai più lavare
per non rischiare di dimenticare

che le ricordi che sa amare
un uomo che sappia rassicurare
che la faccia osare di sognarsi
come non è mai riuscita ad immaginarsi

un uomo pieno di tramonti
di stelle, di racconti e di orizzonti
che ti guarda e dice cosa senti
come se leggesse nei tuoi sentimenti

un uomo senza senso
anche un po' fragile ma così intenso
con quel suo odore di fumo denso
di tabacco e vino e anche d'incenso

impresentabile ai tuoi genitori
così coerente anche negli errori
proprio te che fino all'altro ieri
ti controllavi anche nei desideri

tu che vivevi nell'illusione
di dominare ogni tua passione
tu che disprezzavi la troppa emozione
come nemica della ragione

non sei mai stata così rilassata
così serena ed abbandonata
o così viva e così perduta
come se ti fossi appena ritrovata

con un uomo senza senso
anche un po' fragile ma così intenso
con quel suo odore di fumo denso
di tabacco e vino e anche d'incenso

un uomo dolce e duro nell'amore
che sa come prendere e poi dare
con cui scopare, parlare, mangiare
e poi di nuovo farsi far l'amore.



venerdì 26 maggio 2017

Primavera in costiera




Ritorno in costiera dopo qualche tempo. Più sereno e tranquillo e con un diverso stato d'animo. Quasi felice. Da marina di cantone l'isola di ligalli, l'isola di nureyev, si mostra sotto un cielo movimentato che annuncia l'arrivo dell'estate



Faccio sempre più caso al fatto che sono sempre io il fattore decisivo, sono io che decido tutto ciò che mi accade. Se mi sento infelice, sono io che non lo sono, se non vivo nel modo giusto sono io che lo faccio, se perdo l'occasione l'ho persa io. La responsabilità è completamente mia, questa benedetta verità mi sta finalmente entrando in testa.


"Molti sono terrorizzati da questa responsabilità perchè non sono capaci di vedere l'altro lato della medaglia,. Sull'altro lato c'è scritto: libertà" (osho)


Uno scatto in B/N di marina del cantone, non è cambiato molto negli anni e lo splendido isolamento anche in questi giorni di Pasqua la rende forse il posticino più bello di tutto il cammino.



“Ciò di cui avete bisogno si presenterà a voi se non desiderate altro che ciò di cui non avete bisogno.”


La marina di Ieranto appare come un incanto salendo da punta campanella. Penso subito che sia uno dei posti di mare più belli che abbia mai visto ma poi mi dico che, come al solito esagero. Invece è proprio cosi'!!!


"Parli male di me, ma parli ancora di me" (CB)


Vista da qui la baia, a forma di cuore, è favolosa, un sogno. Il vento accarezza leggero i milioni di asfodeli che stanno fiorendo attorno a me e di cui sembra essere totalmente colonizzata la punta campanella, almeno in questo periodo.


Cercare la felicità fuori di noi è come aspettare il sorgere del sole in una grotta rivolta a nord. (Proverbio tibetano)



"The bad news is that time flies. The good news is that you're the pilot." 
--Michael Altshuler







Lyrics

We passed upon the stair
We spoke of was and when
Although I wasn't there
He said I was his friend
Which came as a surprise
I spoke into his eyes
I thought you died alone
A long long time ago

Oh no, not me
We never lost control
You're face to face
With the man who sold the world

I laughed and shook his hand
And made my way back home
I searched for form and land
For years and years I roamed
I gazed a gazeless stare
At all the millions here
I must have died alone
A long, long time ago

Who knows? Not me
We never lost control
You're face to face
With the man who sold the world

Who knows? Not me
We never lost control
You're face to face
With the man who sold the world




voglio andare sull'alte montagne a vedere volar gli uccelli 
passerotti 
filinguelli 
e di tutte le qualità 
e col tirabadarabatirabadarabatirabadaraba 
e col tirabadarabatirabadarabatirabadaraba 
la vo' dare a' marinai 
alle guardie di finanza 
la vo' dare finchè ne avanza 
la vo' dare finchè ce n'è 
la vo' dare a tutti quanti 
a chi tengo in simpatia 
o alla fine l'è roba mia 
ne vol fare quel che mi va 
Dammi la lallera 
si fa i’trallàllero 
si fa i’trallàllero lerolallà….
non lo vedi che l'albero pende 
e le foglie le cascan giù 
e pe' contentà le donne 
e pe' contentà le donne 
non lo vedi che l'albero pende 
e le foglie le cascan giù 
e pe' contentà le donne 
e ci vole la gioventù 
Le ragazze di settimello 
con la scusa di'fidanzato 
vanno fori a 4 a 4 
alla cerca di'tirabuscion 
[e il tirabuscion l'abbiam trovato 
ma ci manca la bottiglia 
prima la madre 
poi la figlia 
e la serva se la c'è!] 

Le ragazze di Monticelli 
Cian la gabbia gli mancan gli uccelli 
Mentre quelle di Legnaia 
E ce n’hanno a centinaia… 
le ragazze di Porta Romana 
piglian solo chi è pieno di grana 
mentre quelle di San Frediano 
piglian quel che gli capita in mano 
Le ragazze di Borgo la Croce 
l'hanno un modo di fare veloce 
mentre quelle di San Giovanni 
te la fanno aspettare degli anni 
Le ragazze di via Gora 
l'hanno il letto a 4 e 3 
quando le piscian le piscian di fora 
e coi culo le fanno peppé 
Le ragazze di via Panicale 
con le cioccie le spazzan le scale 
mentre quelle di Borgo dei Greci 
coi grilletto raccattano i ceci 
Le ragazze di Via dei Macci 
le maneggiano certi uccellacci 
mentre quelle di via Palazzolo 
tu 'lle guardi ti becchi lo scolo 
le ragazze della Standa 
le un ti portan la mutanda 
son ragazze di bottega 
e se tu voi le ti fanno anche una...
dammi la lallerallero làllà