martedì 30 ottobre 2012

Albania e Grecia 2012


Decine di torrenti di acqua pulita e veloce scendono dalle montagne, vengono divisi in centinaia, migliaia di campi, terrazze, orti; in albania, il paese delle aquile, la popolazione si autosostiene quasi completamente. Il mercato è l'incontro e lo scambio, quando arriva qualcuno da fuori è una festa, l'ospite è sacro. Il traffico all'interno è irrilevante e occorre mantenere un'attenzione costante perchè la strada è molto stretta e improvvisamente dal niente può uscire di tutto: carri, animali, bambini stracciati e  vecchie mercedes volanti!


"...nulla avviene per caso, penso che ogni evento della nostra vita racchiuda in se la possibilità di evolvere e raggiungere un maggior benessere".... le possibilità di nuovi incontri che cambiano per sempre la nostra esistenza sono infinite come i gabbiani sulle spiagge di Lemnos. L'importante però è saperle cercare e vedere queste possibilità, capire che se ne possono volare via, e non tornare mai più sulla stessa spiaggia, la possibilità se ne è andata, persa per sempre nel mare azzurro della grecia.


Per un piccolo, o una piccola come in questo caso, la vita è vissuta esattamente nel momento in cui la sta vivendo, i periodi di passato e di futuro che può tenere in considerazione sono brevissimi, al limite non ci sono. Purtroppo però tendono ad allungarsi sempre di più, crescendo, fino ad arrivare alla disastrosa situazione della maggior parte di noi in questi anni orribili dove il presente non esiste quasi più è c'è spesso un desolante passato e un angosciante futuro (...ma adesso basta con questo pessimismo!!)


Vivere per giorni su una spiaggia deserta o, come in questo caso, con la rassicurante (e confortevole) compagnia di una taverna semi-disabitata e di una chiesetta ortodossa sempre aperta è quanto di meglio la vita possa offrire, il camper diventa la tua casa in quel posto, non è più un mezzo per spostarsi, e il luogo ti prende lentamente con se, con i suoi ritmi, la sua luce, i suoi orari e il passaggio degli animali e delle onde, "sigà sigà", piano piano....


Ci sono momenti in cui occorre stare a casa, il nido va difeso strenuamente per giorni e giorni, anche con l'aiuto di qualche amico come in questo caso, ci sono altri momenti in cui il nido va lasciato, i piccoli devono volare con le loro ali e, se resta del tempo, ci sono altri paesi, altri cieli, altri venti, altri nidi da costruire..


"Syri i Kalter" - l'occhio azzurro...l'acqua esce fortissima dal fondo della terra, la profondità del pozzo carsico non è stata ancora misurata, ma che ce ne importa di sapere da dove viene, quello che è certo e dove sta andando: al mare, e nessuno può impedire che ci arrivi, la sua forza non conosce ragioni.

willis.



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