venerdì 19 giugno 2015

Via Francigena 2015: da Bagno Vignoni a Roma



La partenza da Bagno Vignoni, con tutto il passato che appartiene a questo piccolo posto, è sempre emozionante. Ho dormito ancora dalla Cristina.

Quando non ho avuto più niente da perdere, ho ottenuto tutto. Quando ho cessato di essere chi ero, ho ritrovato me stesso. Quando ho conosciuto l'umiliazione ma ho continuato a camminare, ho capito che ero libero di scegliere il mio destino.

Paulo Coelho




La via Cassia nei pressi di Gallina. Inconfondibile. Pedalare lungo questa strada non si dimentica facilmente.


Dopo Radicofani la via si fa sempre più splendida e l'ingresso nel lazio è memorabile.



Bolsena è forse il posto più bello che ho visto quest'anno. La città medioevale con il lago sullo sfondo resta un bellissimo ricordo 


La strada consolare romana uscendo da Montefiascone. Un emozione percorrerla: duemila anni di strada sotto i miei passi!

Perché correre affannosamente qua e là senza motivo? Tu sei ciò che l'esistenza vuole che tu sia. Devi solo rilassarti.
Osho


Sosta per arrivare a Viterbo. Tra breve le terme del bagnaccio. Inaspettata e calda accoglienza!

Il cuore non ha mai dubbi e sceglie. Senza mai chiedersi qual è il prezzo delle sue scelte.



Viterbo: la città dei papi. Bellissima.

Vivere è la cosa più rara al mondo. La maggior parte della gente esiste, ecco tutto.
Oscar Wilde



Ammiro la verità del tempo.
Rivela sempre la realtà delle cose, e delle persone.


Quando i miei pensieri sono ansiosi, inquieti e cattivi, vado in riva al mare, e il mare li annega e li manda via con i suoi grandi suoni larghi, li purifica con il suo rumore, e impone un ritmo su tutto ciò che in me è disorientato e confuso.
Rainer Maria Rilke


   L'abitudine è la più infame delle malattie, perché ci fa accettare qualsiasi disgrazia, qualsiasi dolore, qualsiasi morte.
Per abitudine si vive accanto a persone odiose, si impara a portare le catene a subire ingiustizie, a soffrire, ci si rassegna al dolore, alla solitudine, a tutto.
L'abitudine è il più spietato dei veleni perché entra in noi lentamente, silenziosamente e cresce a poco a poco nutrendosi della nostra inconsapevolezza, e quando scopriamo d'averla addosso ogni gesto s'è condizionato, non esiste più medicina che possa guarirci.
Oriana Fallaci

Piangere sopra un male passato è il mezzo più sicuro per attirarsi nuovi mali.
William Shakespeare



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